Colonne sonore: a ognuno la sua
Qualcosa che ho appena ordinato in Rete. Assieme al cadeaux natalizio per il babbo, che rivelerò solo a tempo debito, per non rovinargli la sorpresa.
Leggo sempre con la musica in sottofondo. Ogni libro che mi è passato per le mani ha avuto la sua personale colonna sonora. Siccome questa l’ha scelta e composta l’autore stesso, e in più legge pure il libro, la cosa si fa interessante.
2 commenti
chiara
A me è piaciuto un casino sto libro! Certo però, quei continui riferimenti alla “gigia” di Avril Lavrigne…
Ho parlato del mio breve scambio di battute a riguardo col Sor Nick Cave qui:
http://thebrixtownmassacre.wordpress.com/2009/09/13/nick-cave-avril-lavigne-pussy-blues/
fa ridere, ciao!
effesessantasei
Mi ha/hai incuriosito, vado a fare una prova.