varie

Super acceleratori e balli a piedi nudi

"… we shut our eyes
we stretch out our arms

And whirl on a pane of glass
An afixiation a fix on anything
The line of life the limb of a tree
The hands of he and the promise that
She is blessed among women…"

In una stanza, fuori da ogni tempo e luogo, lei balla scalza. Lui le gira attorno, in cerchio, lentamente. Le guarda occhi, labbra, mani.

Continua a muoversi in tondo, derviscio su una spina dorsale doppia. Trascinati da suoni che annebbiano la mente e ubriacano la carne.

"… she is re-creation
She, intoxicated by thee…"

I piedi di lei, affusolati e leggeri, scandiscono il tempo sul parquet levigato. Lui, inerme, gira nel suo cerchio.

"… here I go and I don’t know why
I spin so ceaselessly
‘Till I loose my sense of gravity…"

Super acceleratori e buchi neri mi fanno una pippa! Il mio big bang è un girotondo. A piedi nudi.

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