Cosa resta (dylaniane visioni)
Cosa resta di I’m not there (Todd Haynes)? Quest’immagine, sopra tutte, impressa nella mente. Bianco e nero tra Méliès e Tim Burton.
Una pellicola surreale, emozionante, visionaria, intricata, densa e geniale, che lascia appesi tra cielo e terra come palloncini.
(qualche spiegazione qui)