Pc rotti, amore libero e batteristi
Ho di nuovo il pc ko qui al lavoro. Ed è la seconda volta nell’arco di qualche mese. Qui a Milano piove che Dio la manda e sono riuscita a consumare soltanto un tristissimo toast, a razzo (altro che slow-food), alla scrivania. Che peraltro non è la mia, ma quella della Polly, una collega, che a breve si paleserà qui per il suo turno pomeridiano e, temo, vorrà riprendersi ciò che è suo.
Lui però mi ha appena passato Disraeli Gears dei Cream. Sono in pieno mood psichedelico, anni 60/70. Non lavoro più in una redazione, ma scrivo direttamente da Woodstock (con la pioggia che c’è oggi, ci sta anche il fango tra l’altro…). Indosso pantaloni a zampa, mentre inneggio all’amore libero. Se a un certo punto mi tolgo la maglietta non fateci caso.
P.S. (per le fanciulle e non solo): Eric Clapton, nel booklet del cd, con quel taglio alla Jackson Five è praticamente irriconoscibile, ma Ginger Baker (il batterista) all’epoca era da urlo!
5 commenti
anija
hai scritto amore libero nel titolo!?!
bioetola
Resisti, la pioggia passerà e il pc tornerà a funzionare, così potrai partire per la tua vacanza nel deserto:
Valentina Giampieri
@anija Eh eh eh! Oops…
@bioetola Grazie… grazie…
Cilindrone
In questa giornata che definire uggiosa è eufemistico (sono 15km a nord della tua scrivania) cerco anch’io il mio piccolo spazio psichedelico…
per fortuna che si festeggia un compleanno e lo spumante fa il suo giusto effetto al mio metabolismo astemio!
Valentina Giampieri
@cilindrone Eh, beh… aiuterebbe anche un prosecchino…